L’articolo 1, comma 63, lett. a), L. 213/2023 (Legge di bilancio per il 2024), ha modificato il regime fiscale delle locazioni brevi, contenute nell’articolo 4, D.L. 50/2017, aumentando l’aliquota
dell’imposta in forma di cedolare secca dal 21 al 26%, nell’ipotesi di locazione breve di più di un appartamento per ciascun periodo di imposta.
Come precisato dal Governo nella relazione illustrativa, resta fermo che il regime fiscale delle locazioni brevi, di cui all’articolo 4, è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione breve di non più di quattro appartamenti per ciascun periodo di imposta.
Ne deriva che, a seconda del numero degli immobili adibiti a locazione breve, le aliquote applicabili sono le seguenti:
− 21%, con indicazione in dichiarazione, per la locazione breve di un solo immobile;
− 26%, in assenza di richiesta in dichiarazione, per la locazione breve di un solo immobile;
− 21% sul primo immobile, con indicazione in dichiarazione, e 26% sul secondo immobile, nell’ipotesi
di locazione breve di due immobili;
Viene data pertanto la facoltà opzionale al contribuente, di scegliere in fase di dichiarazione dei redditi, su quale immobile applicare l’aliquota del 21%.
