Le imprese potranno richiederlo per le spese del 2024 per l’acquisto di prodotti realizzati con plastica riciclata da imballaggi o di imballaggi biodegradabili, compostabili o prodotti da riciclo.
A partire da oggi 01/12/2025 è possibile presentare le istanze per ottenere il bonus, sotto forma di credito d’imposta del 36%, relativo agli acquisti effettuati nel 2024 di prodotti e imballaggi riciclati, biodegradabili o compostabili.
Con il Decreto del 17/11/2025 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito le modalità operative e le tempistiche per l’accesso al credito suddetto.
Si tratta di un’opportunità che consente di recuperare parte dei costi già affrontati per l’acquisto di materiali biodegradabili, compostabili o comunque provenienti da processi di recupero, favorendo comportamenti virtuosi e in linea con le politiche ambientali nazionali ed europee.
Sostegno alle imprese che investono in imballaggi ecosostenibili
Con il Decreto Interministeriale n. 132 del 02/04/2024 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha definito i criteri e le modalità di applicazione del contributo riconosciuto a tutte le imprese che acquistano prodotti ed imballaggi di natura ecosostenibile. In particolare, esso definisce i requisiti tecnici e le certificazioni necessarie a dimostrare la natura ecosostenibile dei materiali acquistati.
Sono ammissibili:
-prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica;
-imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432: 2002, inclusi gli imballaggi in carta e cartone (ad eccezione di quelli stampati con inchiostro o trattati con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell’impasto cartaceo) e quelli in legno non impregnati;
–imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro
La certificazione della natura ecosostenibile è essenziale per comprovare la congruità delle spese e l’effettiva rispondenza ai criteri stabiliti dalla normativa.
Le richieste, si legge nel Bando “Credito d’imposta – materiali di recupero“, dovranno riguardare esclusivamente le spese sostenute dalle imprese nel corso dell’anno 2024
L’agevolazione è rivolta a tutte le imprese che alla data di presentazione dell’istanza:
–sono costituite attive presso il registro delle imprese
–svolgano una qualsiasi attività economica in Italia (escluse quelle che si trovano in liquidazione volontaria, sottoposte a procedure concorsuali o che siano destinatarie di sanzioni interdittive)
-abbiano acquistato prodotti ed imballaggi di natura ecosostenibile.
Il contributo, riconosciuto sotto forma di credito d’imposta utilizzabile esclusivamente in compensazione
-copre il 36% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisto dei prodotti e imballaggi previsti;
–è riconosciuto nel rispetto della normativa de minimis;
–non può superare 20.000 € annui per ciascun beneficiario.
L’istanza per accedere al credito d’imposta deve essere presentata esclusivamente in via telematica sul sito di Invitalia al link https://invitalia-areariservata-fe.npi.invitalia.it/home.
Lo sportello telematico, dedicato alla presentazione delle domande riferite ai costi sostenuti nel 2024, sarà operativo dalle ore 12,00 del 01/12/2025 fino alle ore 12,00 del 30/01/2026.
Tutte le domande presentate saranno esaminate indipendentemente dal momento in cui vengono inviate; quindi, non sarà applicato alcun ordine cronologico di arrivo.
Sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è disponibile il bando relativo all’agevolazione, con i facsimile del modulo di domanda e dell’attestazione delle spese per il 2024.
Di seguito trovate il link con modulo di domando e attestazione spese per il 2024
Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.



